Lowell Inkasso Service - Part of Lowell Group

È possibile anche il pagamento rateale, tenendo conto dell’importo della richiesta e delle esigenze del cliente. Se avete ricevuto un accordo di rateizzazione con la nostra lettera, vi preghiamo di compilarlo in ogni sua parte e di restituircelo.

Se non avete ancora a disposizione l’accordo di rateizzazione, potete richiederlo qui.

Richiesta di accordo di rateizzazione

Dopo aver ricevuto uno o più solleciti da parte nostra, il vostro caso sarà trasferito all’ufficio di recupero crediti competente per l’ulteriore elaborazione. L’azienda intraprenderà le azioni necessarie, che possono avere conseguenze estremamente spiacevoli, come l’iscrizione nel registro delle esecuzioni o il pignoramento dello stipendio, e possono anche comportare costi molto elevati a carico del cliente.

In qualità di membro di Inkasso Suisse, ci atteniamo alle sue specifiche e linee guida.

No. Non vi chiediamo mai di saldare i debiti in sospeso acquistando mezzi di pagamento prepagati o emettendo codici. Molto probabilmente si tratta di un tentativo di frode. Non lasciatevi mettere sotto pressione da chi chiama in modo aggressivo e non esitate a contattarci.

Si prega di effettuare i pagamenti a nostro favore esclusivamente sul seguente conto:

SVIZZERA
IBAN CH28 0900 0000 8712 7149 0
BIC POFICHBEXXX

È essenziale indicare il nostro numero di pratica come causale del pagamento, altrimenti non saremo in grado di assegnare correttamente il pagamento. Il numero di pratica è riportato su ogni lettera o e-mail che ricevete da noi. Se non avete a portata di mano il numero di pratica, chiedetecelo.

È sufficiente inviarci la prova dell’esenzione dall’onorario, in modo da poter chiarire la questione con il nostro cliente. Si prega di indicare il numero del fascicolo in questione su qualsiasi lettera inviata a noi. Questo ci aiuterà a elaborare la vostra richiesta il più rapidamente possibile.

Vi preghiamo di inviarci immediatamente la vostra obiezione per iscritto, indicando il nostro numero di pratica, in modo da poter chiarire il caso con il nostro cliente.

Vi preghiamo di inviarci immediatamente una copia della ricevuta postale del reso.

All’inizio di ogni procedura di recupero crediti avviene il contatto con il consumatore. A tal fine, i committenti trasmettono all’agenzia di recupero crediti i dati identificativi e di comunicazione (ad es. nome, data di nascita, indirizzo, numero di telefono), oltre ai dati relativi al credito e al contratto. Questi dati sono necessari per la riscossione del credito e possono essere utilizzati dall’agenzia di recupero crediti nell’ambito delle disposizioni del regolamento di base sulla protezione dei dati. 

Nel corso di una comunicazione scritta, capita spesso che le lettere ci vengano restituite con l’informazione “spostato a un indirizzo sconosciuto”.  In questi casi, viene avviata un’indagine sull’indirizzo presso agenzie di credito esterne o tramite gli uffici anagrafici dei residenti. 

Nella maggior parte dei casi, l’indirizzo attuale del consumatore può essere determinato in questo modo. In rari casi, tuttavia, può accadere che durante la determinazione dell’indirizzo vengano rilevati dati apparentemente corretti, cioè che sembrano corrispondere al consumatore, ma che in realtà possono essere assegnati a un’altra persona esistente. 

Questo non può essere sempre escluso al 100%, soprattutto nel caso di combinazioni molto comuni di nomi e cognomi, come Mario Rossi. È anche possibile che avvenga uno scambio di persone a causa di trasferimenti e di dati errati o non aggiornati presso gli uffici anagrafici. Oltre all’errore di identità involontario, anche un precedente furto di identità può essere responsabile di questo fenomeno. 

Da qualche tempo sono aumentati i casi, soprattutto nel commercio online, in cui l’identità dei consumatori viene “rubata” e utilizzata impropriamente per ordinare merci. Nella maggior parte dei casi, il consumatore si accorge di essere vittima di una frode solo dopo che il caso è stato trasferito all’agenzia di recupero crediti, perché quest’ultima può contattare il debitore per posta, mentre i commercianti online spesso organizzano il processo di sollecito esclusivamente in modo digitale. 

In questi casi, segnaliamo la necessità di presentare una denuncia penale e chiediamo che ci venga trasmessa per l’esame dei fatti. 

La protezione al cento per cento purtroppo non è possibile per i consumatori. Se vi trovate di fronte a una falsa richiesta di risarcimento, dovete contattare la rispettiva agenzia di recupero crediti. Un’azienda affidabile, come Lowell, prenderà sul serio tali consigli e farà tutto il possibile per individuare il debitore corretto e interrompere il processo di riscossione nei confronti della persona ingiustamente reclamata. 

Se informate un’agenzia di recupero crediti della vostra effettiva data di nascita, potete essere di grande aiuto per chiarire rapidamente un eventuale equivoco. Sulla base di queste informazioni, solitamente è possibile confermare o escludere rapidamente una confusione di persone. 

Avete già pagato l’importo e avete ancora ricevuto un sollecito di pagamento? In alcuni casi, la posta in uscita e i pagamenti in entrata si sovrappongono. Per questo motivo, vi chiediamo di contattarci in questo caso. 

Contattateci per avere una risposta alle vostre domande e trovare insieme una soluzione per risolvere il problema. Tramite il campo di contatto arrivate ai dati di contatto corretti. Tenete a portata di mano il numero di pratica per la verifica. Per poter verificare e chiudere il caso, dovete fornirci il numero di pratica/numero di incasso e la data di pagamento. Siete invitati a inviarci la prova di pagamento a scopo di verifica. 

A ogni pagamento e in tutta la corrispondenza vi preghiamo di indicare sempre il numero di pratica/numero di identificazione/numero di sanzione riportato sulla lettera di sollecito.

Ci impegniamo a raggiungere un accordo amichevole e stragiudiziale tra voi e il nostro cliente. A tale fine, una vostra reazione, sia pagando la fattura che contattandoci, è essenziale. Se non riusciamo a raggiungere un accordo con voi, saremo costretti a consegnare il caso all’avvocato incaricato per l’azione legale, come da istruzioni del nostro cliente. 

Ci teniamo a sottolineare che in alcuni casi i dati relativi all’esperienza di pagamento dei crediti non contestati e non pagati saranno trasmessi alle agenzie di credito dopo la data di scadenza.

Contattateci per avere una risposta alle vostre domande e trovare insieme una soluzione per risolvere il problema. Tramite il campo di contatto arrivate ai dati di contatto corretti. Tenete a portata di mano il numero di pratica per la verifica. 

L’importo residuo non può essere pagato direttamente al creditore. Dopo il coinvolgimento della nostra società, tutti i pagamenti devono essere effettuati direttamente a noi. 

Contattateci per avere una risposta alle vostre domande e trovare insieme una soluzione per risolvere il problema. Tramite il campo di contatto arrivate ai dati di contatto corretti. Tenete a portata di mano il numero di pratica per la verifica. 

Inviate un’e-mail all’indirizzo: office.2@lowellgroup.ch 

Inviateci il numero di pratica, il vostro nome e cognome e il vostro numero IBAN via e-mail. 

Indirizzo e-mail per la Svizzera: IBAN@lowellgroup.ch